Mauro Berticelli nuovo presidente di Aral Lombardia

Mauro Berticelli.
Succede a Plinio Vanini alla guida dell'Associazione regionale allevatori. Varata anche la nuova squadra degli amministratori dell'associazione, ecco i nomi

 

Il rinnovo delle cariche dell’Associazione regionale allevatori della Lombardia (Aral) ha portato all’elezione all’unanimità, in qualità di presidente, di Mauro Berticelli. Berticelli  alleva vacche da latte; la sua azienda zootecnica si snoda su due allevamenti, situati nei comuni di Vailate (Cr) e Arzago d’Adda (Bg); il latte prodotto è destinato al circuito del Grana Padano.
Ai delegati Aral, riuniti in assemblea in modalità distanziata al Centro Fiera del Garda di Montichiari per il via libera ai bilanci e il rinnovo delle cariche, il presidente uscente Plinio Vanini aveva lanciato questo messaggio: “La Lombardia deve investire in ricerca ed innovazione per continuare ad essere forza motrice della zootecnia italiana”.
Dopo l’approvazione all’unanimità del bilancio consuntivo 2019 e del bilancio preventivo 2020, l'assemblea aveva proceduto all’elezione della nuova squadra di amministratori dell’Associazione regionale allevatori di Lombardia, che come da statuto garantisce rappresentanza a tutti i territori. Gli eletti sono stati:
- Mauro Berticelli e Enrico Locatelli (Cremona),
- Roberto Chizzoni e Fabio Mantovani (Mantova),
- Giovanni Martinelli e Germano Pè (Brescia),
- Giorgio Gerolamo Piovanelli (Bergamo),
- Andrea Broglia, Paolo Zanotti e Massimo Crespi (Milano, Monza Brianza, Lodi, Pavia, Lecco, Como, Varese),
- Adriano Zamboni (Sondrio).
Aveva aggiunto Vanini: “Lasciamo un’Aral solida, che ha chiuso un esercizio 2019 molto positivo e ha pianificato un esercizio 2020 altrettanto importante. Nell’immediato futuro sarà fondamentale interpretare lo stimolo di chi fa impresa per continuare a crescere e per saper dare risposte efficaci alle nuove esigenze del settore. La partita per Aral si giocherà sulla capacità di essere all’altezza delle nuove sfide della zootecnia lombarda, continuando ad investire in ricerca per fornire soluzioni innovative e puntuali ai soci, ma anche prodotti comunicabili e apprezzabili dal consumatore finale”.
Il cda ha provveduto ad indicare anche la figura del vicepresidente nella persona del mantovano Roberto Chizzoni. Cambio anche nella direzione dell’organizzazione: il consiglio ha individuato nella figura dell’attuale direttore tecnico Andrea Galli il sostituto del direttore generale Massimo Battaglia, che a settembre lascerà l’incarico per raggiunti limiti di pensionamento. Al suo fianco opererà il vice Andrea Ferla.
Tornando al nuovo presidente, sono arrivate le felicitazioni di Paolo Voltini, presidente di Coldiretti Lombardia: “Congratulazioni e buon lavoro a Mauro Berticelli per questo nuovo e importante incarico. Benessere animale, sicurezza e salubrità alimentare in un’ottica di sostenibilità sono le parole chiave per i nostri allevamenti, che già alimentano economie circolari con la produzione di letame e liquami indispensabili per fertilizzare i terreni e alla base dell’agricoltura biologica”.
Il commento di Coldiretti Lombardia continua così: "Con oltre 7 mila associati per un totale di 640 mila capi iscritti ai controlli funzionali, l’Aral è la principale associazione degli allevatori in Lombardia e a livello nazionale. Promuove ed attua iniziative di assistenza tecnica e consulenza aziendale, gestisce laboratori per assicurare un servizio di analisi ai propri associati, sviluppa o collabora a progetti di ricerca nel settore zootecnico ed in quello agronomico strettamente associato, svolge azioni dirette al miglioramento qualitativo, alla sicurezza e alla tracciabilità dei prodotti di provenienza degli allevamenti, oltre che azioni volte alla valorizzazione del benessere degli animali, della cura dell’ambiente e della sostenibilità in genere".
Mauro Berticelli – prosegue la Coldiretti Lombardia – sarà affiancato nel consiglio direttivo da: Roberto Chizzoni (vice presidente), Andrea Broglia, Massimo Crespi, Enrico Locatelli, Germano Pè, Giorgio Gerolamo Piovanelli, Fabio Mantovani, Giovanni Martinelli, Adriano Zamboni e Paolo Zanotti. Questi ultimi due in particolare – spiega la Coldiretti Lombardia – rappresenteranno direttamente le istanze degli allevatori di montagna. Un segnale di attenzione per le aziende zootecniche che contribuiscono a mantenere vivi e controllati territori difficili come quelli montani.
La carne e il latte italiani – conclude la Coldiretti Lombardia – nascono da un sistema di allevamento che per sicurezza e qualità non ha eguali al mondo, consolidato anche grazie a iniziative di valorizzazione messe in campo dagli allevatori, con l’adozione di forme di alimentazione controllata, disciplinari di allevamento restrittivi, sistemi di rintracciabilità elettronica e forme di vendita diretta. L’emergenza coronavirus ha fatto emergere tutta la centralità delle filiere nazionali di latte e carne, con gli allevatori nelle stalle lombarde e italiane che anche durante il periodo di lockdown hanno continuato a lavorare a pieno regime per garantire le forniture di latte e carne alle famiglie.

 

 

 

Mauro Berticelli nuovo presidente di Aral Lombardia - Ultima modifica: 2020-08-04T17:57:00+02:00 da Giorgio Setti

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