Notizia importantissima sulle quote latte, ma priva di dettagli come invece meriterebbe, quella apparsa tra le pieghe di un comunicato del Mipaaf datato 21 luglio 2016. Qui il Mipaaf rende noto che nel "decreto enti locali", assieme ad altri interventi per il settore agricolo, c'è anche una riduzione dei prelievi quote latte per la campagna 2014/2015.
Pubblichiamo di seguito, tal quale, il testo di questo comunicato:
«Il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali rende noto che è stato approvato alla Camera dei deputati il decreto enti locali, che contiene importanti interventi per il settore agricolo. Il provvedimento ora passa all'esame del Senato.
"Mettiamo - ha dichiarato il Ministro Maurizio Martina - un altro tassello nella nostra strategia di intervento contro la crisi del settore del latte e del grano. Grazie a questo decreto diamo ulteriori risposte operative agli allevatori per superare una fase complicata di mercato. In particolare ampliamo e semplifichiamo il Fondo latte coprendo direttamente le spese per le rate dei mutui sostenute negli ultimi due anni. Allo stesso tempo abbiamo il piano cerealicolo con una prima dotazione di 10 milioni di euro che potrà essere ulteriormente rafforzata da risorse regionale dei Psr. Ringrazio del lavoro fatto dalla Commissione agricoltura e dai parlamentari che conferma l'attenzione data a un settore davvero centrale per l'economia italiana. Ora mi auguro che si possa arrivare quanto prima alla definitiva approvazione per dare risposte tempestive alle aziende".
Ecco le azioni principali che sono state decise.
10 MILIONI PER PROGRAMMAZIONE VOLONTARIA OFFERTA LATTE
C'e' l'attivazione della programmazione produttiva volontaria dell'offerta per il settore lattiero con un finanziamento ad hoc di 10 milioni di euro in base alla normativa europea.
RIFINANZIATO FONDO INDIGENTI PER ACQUISTO LATTE CRUDO
Viene confermato lo stanziamento di 10 milioni di euro per il fondo nazionale indigenti per l'acquisto di latte crudo da trasformare in Uht e distribuire agli indigenti attraverso la rete degli enti caritativi, evitando così sprechi alimentari legati alla crisi del comparto.
SUPERMORATORIA DEBITI ALLEVATORI ANCHE PER SUINICOLTURA
Si interviene ancora a sostegno degli allevatori con una supermoratoria dei debiti, che coinvolge anche il settore suinicolo. L'intervento è realizzato attraverso l'allargamento delle finalità del fondo latte e prevede dal 2017 la concessione di un contributo destinato alla copertura dei costi sostenuti dagli allevatori per interessi sui mutui bancari negli anni 2015 e 2016.
RIDUZIONE PRELIEVI QUOTE LATTE CAMPAGNA 2014/2015
E' stata introdotta la riduzione dei prelievi previsti per lo sforamento delle quote latte dell'ultima campagna, quella 2014/2015. Si interviene modificando la legge Zaia del 2009 e correggendo i criteri, in modo tale che gli allevatori paghino le multe in misura pari a quella dovuta all'Unione europea riducendo quindi da circa 100 a 32 milioni il prelievo dovuto. Questo intervento si aggiunge all'ampliamento della compensazione stabilito a luglio 2015 che aveva coinvolto 1260 produttori con 20 milioni di euro di prelievo evitato.
FONDO DA 10 MILIONI PER AVVIO PIANO CEREALICOLO NAZIONALE
Vengono stanziati 10 milioni di euro in un fondo dedicato per l'avvio del piano cerealicolo nazionale a sostegno delle produzioni di grano italiane e per la valorizzazione della qualità. Tra gli interventi sono previsti investimenti per infrastrutture di stoccaggio dedicate, ricerca e innovazione a supporto del frumento duro».