Dopo il decreto che ha sbloccato 144 milioni di euro di aiuti per la zootecnia (vedi qui) il ministro delle Politiche agricole, Stefano Patuanelli, ha firmato, l'8 luglio scorso, un secondo decreto da 80 milioni di euro, sempre a favore del comparto, a valere sul Fondo per lo sviluppo e il sostegno delle filiere agricole, della pesca e dell'acquacoltura.
Il provvedimento, che ha ricevuto l'intesa della conferenza Stato-Regioni lo scorso 6 luglio, interviene, infatti, su alcuni dei settori zootecnici più colpiti dall' eccessivo innalzamento dei costi di produzione, a causa dell'aumento dei mangimi e degli altri aumenti a carico delle aziende.
Gli 80 milioni sono destinati a compensare le filiere zootecniche colpite dall'aumento dei costi delle materie prime, dal caro energia e dalle conseguenze dirette e indirette del conflitto in Ucraina.
È prevista la concessione di sostegni economici alle imprese agricole di allevamento di suini, di scrofe, di vitelli, di ovi caprini, di conigli, di galline ovaiole, di tacchini, di polli, di bovini di razze autoctone.