Ai blocchi di partenza dalle ore 12 del 16 dicembre 2024 il primo bando per accedere ai nuovi incentivi previsti dal decreto Fer2 con un contingente iniziale di 10 MW riservato a biogas e biomassa. Le domande possono essere presentate fino al 14 febbraio 2025
Il ministero dell’Ambiente e della sicurezza energetica ha, infatti, pubblicato (con il decreto n. 16 del 10 dicembre 2024, vedi dd_10-12-2024) le regole operative per accedere agli incentivi previsti dal decreto Fer2 che promuove la realizzazione degli impianti innovativi o con costi elevati di esercizio tra i quali: impianti alimentati da biogas e biomasse, solari termodinamici, geotermoelettrici, eolici offshore, fotovoltaici floating sia offshore che su acque interne e gli impianti alimentati da energia mareomotrice, del moto ondoso e altre forme di energia marina.
Come previsto, inoltre, dal provvedimento e dalle regole operative il calendario delle procedure successive sarà approvato dal Ministero, su proposta del Gse entro il 31 marzo 2025
Positivo il commento del Cib
Soddisfato il Cib (Consorzio italiano biogas) che sottolineato come il provvedimento incentivi la produzione di energia da fonti rinnovabili diverse da eolico e fotovoltaico offredo nuove opportunità per il futuro della produzione di biogas in Italia con la realizzazione di nuovi impianti con potenza fino a 300 kW.
«La pubblicazione delle regole operative del decreto Fer2 conclude – ha commentato Piero Gattoni, presidente del Cib – un anno ricco di novità legislative e permette alle nostre imprese di programmare gli investimenti con un quadro regolatorio organico».
«Si chiude con questo testo un percorso che ha visto il Cib – ha aggiunto Gattoni – impegnato in prima linea in questi anni per garantire lo sviluppo anche della produzione di energia elettrica rinnovabile da biogas. Una soluzione che supporta a livello locale la transizione agro-ecologica, in particolare dell’attività zootecnica. Ancor di più accogliamo con favore la possibilità data agli impianti biogas fino a 100 kW che avevano iniziato le progettualità con le precedenti regole di accedere al primo bando del 16 dicembre. Si tratta di una precisazione importante che valorizza investimenti delle aziende agricole e va nella direzione da noi auspicata di non lasciare indietro nessuno».