Mazzoleni spa acquisisce Sivam spa. Le due società, attive nel campo dell’alimentazione animale, anche se ora sono unite sotto un unico gruppo continueranno a operare in modo autonomo a livello commerciale e operativo, ha spiegato Andrea Mazzoleni, futuro ceo di Mazzoleni spa. Nasce così un gruppo agro-zootecnico con un fatturato che supera i 120 milioni di euro.
La Mazzoleni, azienda leader sul mercato zootecnico italiano con un ampio portafoglio di prodotti tecnologici per la nutrizione animale, commercializzati sia in Italia che all’estero, e con un nuovo stabilimento produttivo in provincia di Cremona, acquisisce dunque il 100% del capitale di Sivam. Silvio Ferrari, confermato nel ruolo di amministratore delegato di Sivam, entrerà nel nuovo gruppo agro-zootecnico con una quota azionaria di minoranza.
Le due identità societarie resteranno distinte e indipendenti, così come i due marchi. Si tratta quindi, aggiunge Andrea Mazzoleni, di un’integrazione di competenze, esperienze e know-how. Messa a punto nell’ultimo anno dalle due aziende, l’operazione ha l’obiettivo di cogliere nuove opportunità e capitalizzare i reciproci fattori di successo per portare ulteriore valore agli agricoltori e allevatori italiani.
Il commento di Andrea Mazzoleni
Mazzoleni spa, forte della crescita esponenziale degli ultimi cinque anni, ha investito ulteriormente nel suo recente impianto di Cappella Cantone (Cr), aumentandone la capacità produttiva, l’efficienza logistica e ampliando le tipologie di produzione.
Sul fronte delle acquisizioni, l’azienda ha già esperienza in operazioni finanziarie condotte nel rispetto delle caratteristiche del brand acquistato. Già nel 2015, Martens, storico marchio della nutraceutica, era entrato a fare parte del gruppo Mazzoleni, mantenendo la sua vocazione e la rete commerciale. Oggi, con l’apporto di Sivam, si apre uno scenario dall’impatto economico ben più rilevante che proietta l’azienda in una posizione di forte leadership nel settore agro-zootecnico italiano.
Spiega Andrea Mazzoleni: “Per il successo dell’operazione è strategico, oltre che etico, garantire continuità e mantenere l’identità di Sivam. Organizzazione commerciale, risorse umane e portafoglio prodotti, non verranno intaccati”.
L’operazione “sta già registrando l’apprezzamento degli operatori, dal momento che vi vedono elementi di slancio imprenditoriale, la prova che c’è chi crede nel settore. In un’ottica europea”. In ogni caso “vediamo nell’aumento delle dimensioni aziendali anche un aumento della qualità dei nostri prodotti, un aumento delle potenzialità del nostro settore ricerca e sviluppo, un aumento della qualità dei nostri prodotti, un aumento della nostra offerta di prodotti innovativi, per esempio nel campo degli additivi”.
Le parole chiave del progetto, aggiunge Andrea Mazzoleni, “sono reciprocità, in quanto entrambe le aziende ne trarranno vantaggio, rispetto delle differenze nel segno della complementarità, continuità a tutela delle rispettive identità societarie e del diverso posizionamento sul mercato, italianità, perché guardiamo ai mercati esteri con entusiasmo e un grande senso di responsabilità, investimento sui giovani, perché ci accomuna la profonda convinzione che mai come oggi sia importante investire sui giovani talenti, che rappresentano il nostro futuro”.
Il commento di Silvio Ferrari
Sivam spa, azienda attiva da novant’anni nel settore agro-zootecnico con un forte orientamento all’innovazione, una gamma ricca di prodotti e servizi e una squadra che conta oltre duecento persone tra dipendenti, agenti e tecnici specializzati, vede nell’accordo un’importante opportunità di crescita e un’occasione per lo sviluppo in numerosi mercati esteri dove Mazzoleni è già attiva.
Silvio Ferrari, neo-presidente Assalzoo, amministratore delegato e socio Sivam, afferma: “Sivam riteneva necessaria un’azione forte per ottenere la crescita a cui mirava. L’accordo con Mazzoleni rappresenta una grande porta che si apre verso un futuro ancora più ricco di opportunità da cogliere. Riteniamo che la visione, le capacità e i valori di Mazzoleni siano un fit straordinario per la nostra azienda che continuerò a guidare con orgoglio. Entrambe le aziende possono vantare una solida tradizione nel mercato italiano e un orientamento all’innovazione e alle relazioni con i clienti. L‘unione delle forze consentirà la creazione di una nuova realtà capace di soddisfare in modo esaustivo i bisogni dei clienti nei differenti segmenti di mercato, in Italia e anche all’estero”.
Le due realtà
Mazzoleni spa nasce nel 1984 come distributore di prodotti zootecnici e da allora ha ampliato il suo raggio d’azione specializzandosi nella produzione di soluzioni nutrizionali, gestionali e tecnologiche per migliorare il benessere e le performance degli animali da allevamento. Oggi l’azienda conta più di 120 collaboratori, tra dipendenti e agenti di vendita, e un fatturato che nel 2021 ha superato i 70 milioni di euro.
L’impianto produttivo della Mazzoleni, situato a Cappella Cantone (Cr), è tra i più moderni d’Europa e si estende su una superficie di 14mila mq con una capacità produttiva di 400 tonnellate al giorno. Nel 2021 l’azienda ha investito nel progetto di ampliamento del reparto di logistica portando la capacità di stoccaggio a 12mila tonnellate e il potenziale traffico giornaliero merci a 400 ton.
Da inizio anno la Mazzoleni ha sede a Bergamo, all’interno del complesso direzionale “Kilometro Rosso”.
Sivam spa nasce nel 1932 da una intuizione relativa all’integrazione nell’alimentazione zootecnica di sali minerali. L’azienda oggi produce mangimi e integratori e propone al cliente agricoltore/allevatore soluzioni avanzate di gestione delle performance aziendali dal campo alla stalla, valorizzando al massimo il loro terreno per poter produrre in modo ottimale e sostenibile.
Sivam distribuisce una vasta gamma di prodotti e servizi tecnologici a più di 8mila clienti su tutto il territorio nazionale. Ha sede amministrativa e direzionale a Casalpusterlengo (Lodi), due siti produttivi, a Casalpusterlengo e a Battipaglia, e un’organizzazione che conta più di 200 collaboratori tra dipendenti, agenti e tecnici commerciali specializzati. Il fatturato nel 2021 era di 46 milioni di euro.
