Accordo tra il Consorzio lombardo produttori di carne bovina e gli agriturismi di Terranostra

Consorzio lombardo
Attraverso un Qr Code indicato nel menù dell’agriturismo sarà possibile conoscere l’allevamento, il sesso dell’animale, la permanenza in stalla, la razione alimentare, la data e il luogo di macellazione

Valorizzare la carne degli allevamenti del territorio, certificati e tracciati per promuovere una cultura che abbraccia la tradizione, l’innovazione, il benessere animale, la sostenibilità ambientale, economica e sociale.

È l'obiettivo della collaborazione ufficializzata di recente fra il Consorzio lombardo produttori di carne bovina e gli agriturismi di qualità del circuito di Terranostra, legati a Coldiretti.

Si tratta di un’alleanza siglata a tavola, fra tagliatelle al ragù di manzo, tartare e carpaccio, preparate dalle cuoche contadine di Campagna Amica, Cristina Caramaschi dell’agriturismo “Il Grappolo” di San Benedetto Po ed Elisa Minucelli, dell’agriturismo “Loghino Caselle” di San Giorgio Bigarello.

Certificare l’origine della carne del Consorzio lombardo produttori di carne bovina

«Il Consorzio lombardo produttori di carne bovina, con i suoi oltre 400 allevamenti in tutta la regione e gli oltre 90mila capi allevati ogni anno, grazie a un disciplinare di prodotto rigoroso, è in grado di certificare l’origine della carne in ogni passaggio, arrivando ad indicare per ogni taglio sia l’allevamento che l’animale, in assoluta trasparenza – dichiara il presidente del Consorzio lombardo produttori di carne bovina, Massimiliano Ruggenenti -. Una tracciabilità che si esprime non solo nel piatto, quando si parla di carne come piatto principale, ma anche quando la carne bovina è un ingrediente di un piatto più complesso, come ad esempio le paste ripiene, dai tortellini alle lasagne, grazie al disciplinare di prodotto certificato da un ente terzo e indipendente».

Una collaborazione, prosegue Ruggenenti, che «regala grandi soddisfazioni a noi allevatori, perché siamo riusciti a trasmettere a chi sta a valle, dagli operatori agrituristici ai consumatori, il lavoro delle nostra stalle in chiave di benessere, tracciabilità, salubrità e qualità della carne».

Conoscere l'origine dell'animale atraverso un Qr code

A sposare l’iniziativa - che partirà in via sperimentale coinvolgendo gli agriturismi di Terranostra della provincia di Mantova, che conta un centinaio di allevamenti aderenti al Consorzio Lombardo Produttori di Carne Bovina – è anche Giuseppe Groppelli, presidente di Terranostra Mantova.

Attraverso un Qr Code, in particolare, sarà possibile direttamente dal menù dell’agriturismo, conoscere l’allevamento, il sesso dell’animale allevato, la permanenza in stalla, la razione alimentare, la data e il luogo di macellazione.

«Per credo e cultura gli agriturismi di Terranostra promuovono i prodotti di eccellenza del territorio e la possibilità di poter conoscere nel dettaglio anche la provenienza della carne lungo la filiera rappresenta una formula di garanzia e trasparenza assoluta nei confronti degli ospiti dell’agriturismo e un veicolo di promozione della zootecnia del territorio - dichiara Groppelli -. Informazioni supplementari che rafforzano il legame fra ospitalità rurale di qualità e allevamenti bovini certificati».

Per informazioni sul disciplinare di produzione e contatti per acquisto carni: 0376/247113 – 340701.

 

 

 

Accordo tra il Consorzio lombardo produttori di carne bovina e gli agriturismi di Terranostra - Ultima modifica: 2025-02-24T20:02:21+01:00 da Francesca Baccino

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