Il registro delle fertilizzazioni presentato agli allevatori friulani

registro delle fertilizzazioni
Indicati i primi adempimenti con scadenza 30 giugno 2024 per la campagna 2023. Per gli anni successivi la scadenza è il 30 novembre

Il 20 maggio presso la sede dell’AaFvg (Associazione regionale allevatori del Friuli-Venezia Giulia) a Codroipo (Ud) è stato presentato il Registro delle fertilizzazioni, reso obbligatorio per molti allevatori dal Dp Reg 119 di settembre 2022.

Le aziende coinvolte sono:

  1. quelle che producono e/o utilizzano digestato;
  2. allevamenti in zona vulnerabile con una produzione di azoto superiore a 1.000 kg/anno;
  3. allevamenti con terreni sia in zona vulnerabile che in zona non vulnerabile con produzione di azoto superiore a 1.000 kg/anno e che distirbuiscono  effluenti in entrambe le zone;
  4. aziende soggette al Pua (Piano di utilizzazione agronomica) perché utilizzano più di 10mila kg di azoto l’anno anche da esclusivo impiego di concimi azotati e ammendanti con terreni che ricadono in entrambe le zone.

Il modello da utilizzare è scaricabile dal portale Si.Agri.Fvg dopo essersi accreditati. Le registrazioni delle operazioni di fertilizzazione sia con effluenti organici sia con i concimi chimici devono essere effettuate entro 30 giorni dalla loro esecuzione. Nel caso di concessioni/asservimento la registrazione dell’azoto da effluente organico viene effettuata da chi opera la distribuzione e non dal concedente il terreno, cui spetterà soltanto nel caso di sforamento della soglia per l’uso di altri fertilizzanti. Per la campagna 2023 il termine è il 30 giugno 2024, per gli anni successivi la scadenza è al 30 novembre

Il registro delle fertilizzazioni presentato agli allevatori friulani - Ultima modifica: 2024-06-13T11:32:53+02:00 da Barbara Gamberini

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