Il 20 maggio presso la sede dell’AaFvg (Associazione regionale allevatori del Friuli-Venezia Giulia) a Codroipo (Ud) è stato presentato il Registro delle fertilizzazioni, reso obbligatorio per molti allevatori dal Dp Reg 119 di settembre 2022.
Le aziende coinvolte sono:
- quelle che producono e/o utilizzano digestato;
- allevamenti in zona vulnerabile con una produzione di azoto superiore a 1.000 kg/anno;
- allevamenti con terreni sia in zona vulnerabile che in zona non vulnerabile con produzione di azoto superiore a 1.000 kg/anno e che distirbuiscono effluenti in entrambe le zone;
- aziende soggette al Pua (Piano di utilizzazione agronomica) perché utilizzano più di 10mila kg di azoto l’anno anche da esclusivo impiego di concimi azotati e ammendanti con terreni che ricadono in entrambe le zone.
Il modello da utilizzare è scaricabile dal portale Si.Agri.Fvg dopo essersi accreditati. Le registrazioni delle operazioni di fertilizzazione sia con effluenti organici sia con i concimi chimici devono essere effettuate entro 30 giorni dalla loro esecuzione. Nel caso di concessioni/asservimento la registrazione dell’azoto da effluente organico viene effettuata da chi opera la distribuzione e non dal concedente il terreno, cui spetterà soltanto nel caso di sforamento della soglia per l’uso di altri fertilizzanti. Per la campagna 2023 il termine è il 30 giugno 2024, per gli anni successivi la scadenza è al 30 novembre