Primo festival In Friuli Venezia Giulia delle Bovine di Razza Pezzata Rossa Italiana

Una prima molto seguita grazie al lavoro di squadra dell’Aafvg, dell’Anapri, della Cooperativa MalghesiCarnia e Val Canale e degli sponsor

La gara di giudizio degli studentidegli Istituti tecnici agrari e Istituti professionali a indirizzo agrario
In primo piano la gara di conduzione e la Mostra della Pezzata Rossa

Si è svolto nel penultimo fine settimana dell’ottobre scorso il 1° Festival delle bovine di razza Pezzata Rossa Italiana del Friuli Venezia-Giulia, manifestazione resa possibile grazie al lavoro di squadra dell’Aafvg (Associazione allevatori del Friuli-Venezia Giulia), dell’Anapri (Associazione nazionale allevatori Pezzata Rossa Italiana), della Cooperativa Malghesi Carnia e Val Canale e al prezioso contributo degli sponsor.

A fare da cornice il Centro Aste dell’Aafvg di Tolmezzo (Ud) dove, dopo diverso tempo e nonostante la problematica sanitaria della Blue tongue a livello nazionale, è stato possibile riunire gli allevatori di Pezzata Rossa Italiana in un confronto regionale di alto livello.

Alla Mostra della Pezzata Rossa Italiana hanno partecipato 18 allevatori con 35 animali

Al Festival hanno presenziato, tra gli altri, il presidente dell’Ara Veneto, Floriano De Franceschi, e il direttore generale dell’Aia, Mauro Donda. La prima giornata, quella del venerdì, si è aperta con la gara di giudizio riservata agli studenti degli Istituti tecnici agrari (Ita) e Istituti professionali a indirizzo agrario (Ipa) della Regione, che ha visto partecipare l’Ita “Paolino d’Aquileia” di Cividale del Friuli (Ud), l’Ipa “S. Sabbatini” di Pozzuolo del Friuli (Ud); L’Iis “Il Tagliamento” di Spilimbergo (Pn) e l’Iis “Fermo Solari” di Tolmezzo (Ud).

Complessivamente, hanno affollato le tribune del Centro Aste di Tolmezzo circa 160 ragazzi, dei quali 45 hanno composto le 9 squadre che hanno calcato il ring durante la competizione. Altissima la concentrazione durante la valutazione delle quattro primipare scelte per l’occasione, sia nel ring che sugli spalti. Dopo la classifica parziale, i ragazzi
si sono dati battaglia con le proprie motivazioni davanti al giudice Francesco Silletti.

Alla fine, è salito sul gradino più alto  del podio l’Ipa “S. Sabbatini” di Pozzuolo, seguìto dall’Ita “Paolino d’Aquileia” di Cividale del Friuli e al terzo posto si è classificato l’Iis “Il Tagliamento” di Spilimbergo.

La gara di conduzione e la Mostra della Pezzata Rossa

Il sabato è stato il momento clou della manifestazione con la consueta asta d’autunno dell’Aafvg, per poi proseguire con la gara di conduzione riservata ai giovanissimi. Hanno sfilato nel ring 10 bambini con altrettante vitelle e manzette, emozionando tanto i genitori quanto tutto il pubblico presente. Ad aggiudicarsi la vittoria Davide Bianchini, il quale ha condotto in maniera impeccabile l’animale a lui assegnato.

Dopo il pranzo a cura degli Alpini è iniziata la Mostra della Pezzata Rossa Italiana con il giudice Matthias Wenter della Südtiroler Rinderzuchtverband di Bolzano, coadiuvato dal ringman Alessandro Donda dell’Aafvg.

Vi hanno partecipato 18 allevatori con 35 animali in lattazione divisi in cinque categorie. Nella categoria Vacche primipare in lattazione che abbiano partorito entro i 28 mesi ha vinto l’azienda “Là di Sic dei Fratelli Totis” di Martignacco (Ud) con una splendida primipara figlia del toro italiano Ctm Odisseo. Il secondo posto se lo è aggiudicato la vacca dell’azienda “Le Tenute Marianis” di Palazzolo dello Stella (Ud), anch’essa figlia di un toro nazionale, Ctm Henderson e il terzo la vacca della “Az. Agr. Al Gelso” di Budoia (Pn), una bellissima primipara figlia del toro Hotrave.

Nella categoria Vacche primipare in lattazione che abbiano partorito oltre i 28 e fino ai 36 mesi la vincitrice è stata l’azienda “Là di Sic dei Fratelli Totis” di Martignacco (Ud) con la figlia del toronazionale Ctm Jimmipage e nipote del toro italiano Ulisse. Come Riserva di categoria è stata eletta la vacca della “Az. Agr. La Fattoria Ss di Listuzzi Afgn” di Pavia di
Udine (Ud), una primipara figlia del toro Hyper. Terzo classificato un esemplare
dell’azienda “Ca di Lene di Zanello Loris” di Moruzzo (Ud).

Nella categoria Vacche secondipare in lattazione che abbiano partorito entro i 48 mesi la campionessa è la bovina dell’azienda “S. Caterina di Ambrosio Carlo” di San Vito al Tagliamento (Pn), una vacca figlia del toro tedesco Merlot.

Come sua Riserva è stata scelta la bovina dell’azienda “Ca di Lene di Zanello Loris” di Moruzzo (Ud), figlia di Herzpochen e terza classificata la vacca dell’azienda “Le Tenute Marianis” di Palazzolo dello Stella (Ud).

Nella Categoria Vacche pluripare in lattazione fino ai 7 anni la campionessa è la bovina della “Az. Agr. La Fattoria Ss Listuzzi Afgn” di Pavia di Udine (Ud), una splendida vacca di quarto parto figlia del toro Herzschlag, sua Riserva la bovina dell’azienda agricola “La Stella di Kanduth Manfredo e Tarmann Daniela” di Malborghetto-Valbruna (Ud), a cui appartiene anche la vacca classificata al terzo posto, entrambe figlie del toro Herzblatt.

Nella categoria Vacche pluripare in lattazione oltre i 7 anni ha vinto una bellissima
vacca di quinto parto dell’azienda “Là di Sic dei Fratelli Totis” di Martignacco (Ud), figlia del toro nazionale Umberto. Come sua Riserva è stata eletta la bovina dell’azienda “Pecile Michele” di Mereto di Tomba (Ud), una terzipara figlia del toro Sertoli. Dello stesso allevatore anche la terza classificata, una vacca di quarto parto figlia di Informant.

Ad aggiudicarsi il titolo di campionessa assoluta della Mostra la vacca della
“Azienda Agricola La Fattoria Ss di Listuzzi Afgn” di Pavia di Udine (Ud), mentre la Riserva assoluta e Miglior mammella è stata la bovina dell’azienda “Là di Sic dei Fratelli Totis” di Martignacco (Ud).

Sono stati premiati, inoltre, l’azienda “Sistedi” di San Quirino (Pn) per la bovina con
Idas più alto, l’azienda “Rassatti Sandro e Picco Andrea Ssa” di Socchieve (Ud), per
la vacca più longeva.

Primo festival In Friuli Venezia Giulia delle Bovine di Razza Pezzata Rossa Italiana - Ultima modifica: 2024-12-01T17:39:59+01:00 da Francesca Baccino

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