L’asinella “Chilivani” di tre anni degli allevatori Sotero Satta e Antonio Canu ha vinto la prima Mostra regionale dell’asino di razza Sarda mentre secondo è arrivato lo stallone “Bonesu”, sempre di Satta e Canu. La manifestazione, promossa da Anareai (Associazione Nazionale Allevatori delle razze equine e asinine italiane), AarSardegna, Comune di Ittireddu (Ss), Associazione ippica ittireddese e Agris Sardegna, si è svolta a Ittireddu dall’8 al 10 aprile scorsi. Nella prima giornata si è svolto un convegno sul passato, presente e futuro dell’asino in Sardegna, mentre sabato 9 aprile, presso il galoppatoio comunale, sono stati esposti gli animali che hanno partecipato al concorso. Sempre nella mattinata di sabato, gli esperti di razza dell’Anareai, guidati dal presidente e direttore, rispettivamente Luca Marcora e Matteo Vasini, hanno condotto un corso di valutazione sull’Asino di razza Sarda e sull’Asino dell’Asinara.Il concorso si è svolto invece nella mattina domenica 10 aprile, successivamente al concorso della categoria femmine, vinta da “Chilivani”, e giudicata da Silvio Addari, a cui è seguìto quello degli stalloni, vinta da “Bonesu” e giudicata da Franco Fodde. «Siamo molto soddisfatti di questa prima mostra – ha commentato il presidente AarSardegna, Luciano Useli Bacchitta – perché abbiamo dato avvio a una manifestazione che in Sardegna non esisteva pur essendo l’asino un animale fortemente radicato nella nostra cultura». «Come Associazione – prosegue Aldo Manunta, direttore di AarSardegna – ci interessava dare avvio a una manifestazione che valorizzasse le nostre biodiversità asinine, ossia Asino Sardo e Asinara». Di seguito i risultati: nella categoria femmine prima è arrivata “Chilivani”, Satta – Canu; al secondo posto “Mariposa”, Giovannantonio Pilo; al terzo “Avena”, Antonio Mazza. Nella categoria maschi ha vinto “Bonesu”, Sotero Satta – Antonio Canu; secondo si è piazzato “Aliderru”, Antonio Mazza; terzo “Babbai”, Giovannantonio Pilo.
Prima mostra dell’asino sardo, vince l’asinella “Chilivani”
Riflettori sugli allevatori Sotero Satta e Antonio Canu