I corsi del “Progetto Vitosca” dedicati alla promozione del vitello toscano

vitello toscano
Divulgazione, formazione e consulenza in Toscana

Assicurare elevati livelli di benessere e biosicurezza negli allevamenti è oggi una delle prioritarie sfide a cui è chiamata la zootecnia italiana, insieme ai crescenti impegni circa la riduzione dell’impatto ambientale, al costante miglioramento della qualità e salubrità delle produzioni, al contenimento dell’utilizzo di farmaci.
In questo quadro si conferma necessaria ed efficace l’attività svolta dalle Associazioni allevatori nel campo della consulenza tecnica, della divulgazione e della formazione nei confronti degli allevatori unitamente al miglioramento genetico e sanitario degli animali.
Ara Toscana sta utilizzando le risorse messe a diposizione dal Psr con l’attivazione dei servizi di consulenza tecnica rivolti al settore zootecnico e con un’intensa campagna di informazione e aggiornamento che ha attuato con il supporto, per la parte inerente l’organizzazione dei corsi, del Caict, il Centro assistenza di Coldiretti, con la collaborazione dell’Istituto zooprofilattico sperimentale Lazio e Toscana, con il dipartimento di Scienze e tecnologie agrarie, alimentari ambientali e forestali dell’Università di Firenze e con i servizi veterinari dell’Asl Toscana Nord Ovest.

Lezioni in videoconferenza

Nell’ambito di un più ampio programma denominato “Vitosca - Il vitello toscano: strategie innovative di incremento” (www.vitosca.it) è stato progettato e realizzato un corso di venti ore per allevatori di bovini ripetuto per cinque cicli identici in modo da favorire la più ampia partecipazione possibile. Inizialmente era prevista la collocazione territoriale ad Arezzo, Firenze, Grosseto, Pisa e Siena rivolgendosi agli allevatori delle rispettive aree, ma le restrizioni alla movimentazione delle persone dovute all’emergenza Covid-19 hanno fin da subito imposto un totale ripensamento del programma, delle date e degli strumenti di comunicazione.
Caict ha messo a disposizione la propria piattaforma Zoom permettendo di svolgere tutte le lezioni in videoconferenza, con inaspettata positiva risposta da parte degli iscritti, pur con alcune difficoltà di collegamento dovute alla rete internet che in campagna qualche volta risulta poco stabile e potente.
La partecipazione è stata comunque quella attesa, circa cento allevatori ed alcuni tecnici Arat, con piena soddisfazione da parte degli organizzatori, dei docenti e degli stessi partecipanti.
Da dicembre 2020 a febbraio 2022 si sono tenuti i cinque corsi, trattando argomenti attinenti al progetto Vitosca, quindi con spiccate caratteristiche zootecniche, e quelli relativi al benessere, alla biosicurezza e alla valutazione e classificazione col metodo Classyfarm, esposti sia dal punto di vista del veterinario aziendale in regime di autocontrollo, sia da quello del veterinario ufficiale.
Il corso ha anche valenza “formale” rispetto agli obblighi di qualificazione professionale sul benessere animale previsti dal decreto legislativo 146 del 2001e realizzati in base al protocollo del ministeri della Salute-Aia.

I corsi del “Progetto Vitosca” dedicati alla promozione del vitello toscano - Ultima modifica: 2022-02-23T10:51:10+01:00 da Lucia Berti

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