S i arricchisce di una nuova referenza l’intesa raggiunta tra Associazione regionale allevatori dell’Emilia Romagna (Araer) e Centrale del Latte di Cesena circa un anno e mezzo fa, che ha permesso alla cooperativa lattiero-casearia romagnola di utilizzare sui suoi prodotti il logo, registrato e di proprietà dell’Aia, “Gli Allevamenti del Benessere ”.
Anche sul cono gelato con panna di latte fresco di alta qualità, infatti, è ora presente il marchio di certificazione del Sistema Allevatori che attesta la tracciabilità e il rispetto di determinati requisiti del benessere degli animali da cui proviene la materia prima, rigorosamente made in Italy e a chilometro zero. La certificazione è rilasciata da Dqa (Dipartimento qualità agroalimentare), ente terzo certificatore di riferimento del Sistema Allevatori.
Fautori dell’intesa Maurizio Garlappi, presidente dell’Araer, e Daniele Bazzocchi, direttore della Centrale del Latte di Cesena. Il presidente dell’Araer saluta con soddisfazione questa nuova attestazione di garanzia su un prodotto largamente apprezzato dai consumatori: “L’accordo per certificare alcuni prodotti della Centrale del Latte di Cesena – ha sottolineato Garlappi – è l’eccezionale risultato dell’attività che l’Associazione regionale allevatori dell’Emilia Romagna garantisce a tutti gli allevatori, e in particolare a quelli dell’area romagnola, attraverso un presidio costante e un’offerta di servizi completa”.
I vertici della Centrale del Latte di Cesena hanno dato quindi seguito a quanto annunciato in sede di presentazione dell’accordo, che prevedeva la produzione del gelato con panna da latte fresco di alta qualità in appositi nuovi capannoni dedicati.
Si realizza così, come evidenzia il direttore generale di Aia, Roberto Maddé, un esempio virtuoso di tracciabilità totale con in più una certificazione “etica” di benessere degli animali: “L’adozione del logo ‘Gli Allevamenti del Benessere ’ – ribadisce il dg Aia – si inserisce nel percorso fortemente voluto dall’Associazione italiana allevatori di rafforzamento delle azioni in una delle aree tematiche fondamentali alla base del progetto di rilancio dell’organizzazione, riferite al benessere degli animali in allevamento e alla sostenibilità ambientale delle attività zootecniche. Si prosegue, quindi, in un dialogo sempre più aperto nei confronti delle aziende e dei consumatori, che hanno bisogno di certezze e rassicurazioni”.
