Bovini, ovini ed equidi in mostra nobilitano il forlivese

Verghereto, nel forlivese, dal 26 al 28 luglio scorsi ha ospitato le Giornate Zootecniche della Moia, la rassegna organizzata dall’Araer

bovini
Da sinistra Maurizio Garlappi, e Claudio Bovo, consegnano un riconoscimento a Marinello Mascheri, al centro della foto, con la targa in mano
In mostra capi bovini della razza Romagnola e ovini della razza Appenninica

Verghereto, nel forlivese, dal 26 al 28 luglio scorsi ha ospitato le Giornate Zootecniche della Moia, la rassegna organizzata dall’Araer (Associazione regionale allevatori dell’Emilia-Romagna) che sul territorio rappresenta uno degli appuntamenti più attesi e partecipati della stagione estiva.
Alla buona riuscita dell’iniziativa anche quest’anno hanno contribuito il Comune di Verghereto e in particolare la Banca di Credito Cooperativo di Sarsina, oltre al Consorzio di tutela del Vitellone Bianco dell’Appennino Centrale, al Consorzio Moia Carni e alle aziende Bovinitaly, TF di Fattori Daniele e C. e Vivai Battistini.
Il numeroso pubblico che non ha voluto mancare alla manifestazione ha potuto assistere alle sfilate e alle premiazioni dei migliori capi di bestiame appartenenti alla razza Romagnola per quanto riguarda i bovini ed alla razza Appenninica relativamente agli ovini. «Le Giornate Zootecniche della Moia – ha affermato il presidente dell’Araer, Maurizio Garlappi – si confermano un appuntamento irrinunciabile per il territorio dove ancora una volta abbiamo potuto dare un adeguato risalto alle razze autoctone tra cui spicca la Romagnola. La massiccia partecipazione di allevatori e tecnici del settore ne dimostra l’importanza ed anche per questo l’Araer continuerà con tenacia, come ha fatto finora, a lavorare per la promozione di questa razza rispetto alla quale la Regione, coinvolgendo altre razze autoctone dell’Emilia-Romagna, ha stanziato un fondo triennale per complessivi 90mila euro destinati all’acquisto di riproduttori. Un’iniziativa che rientra nell’ottica di scongiurare l’estinzione della razza e l’abbandono della sua produzione da parte degli
allevatori che, purtroppo, non vedono adeguatamente riconosciuto a livello commerciale il frutto del loro lavoro».
Nel ring, davanti ad un pubblico numeroso e attento, hanno sfilato circa 80 bovini di razza Romagnola e una decina di razza Limousine. Per quanto riguarda gli ovini erano presenti circa 70 capi di razza Appenninica, 15 di razza Suffolk e altrettanti di razza Berrichonne. A completare il quadro, la rassegna ha ospitato anche alcuni cavalli di razza Caitpr (Cavallo agricolo italiano da tiro pesante rapido), altri di razza Bardigiana ed alcuni asini di razza Romagnola.
«Abbiamo voluto offrire uno spettacolo nello spettacolo – ha sottolineato il direttore
dell’Araer, Claudio Bovo – reso possibile anche dal contributo che ci hanno fornito la Banca di Credito Cooperativo di Sarsina, i Consorzi di tutela e le aziende sopramenzionate che ringraziamo per aver creduto nel valore di questa manifestazione. È stato, quindi, un onore avere la presenza del presidente dell’Istituto di credito, Mauro Fabbretti, del sindaco di Verghereto Enrico Salvi e dei rappresentanti delle istituzioni locali».
Al termine della kermesse si è tenuta come sempre la cerimonia di premiazione
che per i bovini di razza Romagnola ha incoronato Campionessa di mostra nella categoria femmine junior Patty della società agricola Nuti Vittorio e Corrado di Bagno di Romagna; il titolo di Campionessa di mostra femmine senior è andato a Fiorella di Mascheri Marino e C. di Verghereto mentre il titolo di Campione di mostra maschi junior e senior è andato rispettivamente a Poldo e Frullo, entrambi dell’azienda agricola Rossi Gabriele e C. di Verghereto.
Per gli ovini di razza Appenninica il primo classificato è stato l’allevamento di Alex Giovannetti di Sarsina. Al termine della manifestazione il presidente e il direttore dell’Araer, oltre a Sandrino Perini, tecnico esperto dell’Associazione, hanno consegnato una targa a Marinello Mascheri di Verghereto per la sua costante partecipazione alle Giornate Zootecniche della Moia e per essere riuscito a trasmettere le sue capacità di selezionatore di bovini di razza Romagnola ai figli ed ai nipoti che erano presenti alla manifestazione di quest’anno con le aziende Mascheri Mario e Mascheri Marino e C.

Bovini, ovini ed equidi in mostra nobilitano il forlivese - Ultima modifica: 2024-09-26T10:59:30+02:00 da Francesca Baccino

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome