L’ottava edizione di Agrilevante by Eima ha chiuso i battenti a Bari domenica 12 ottobre 2025 con un afflusso di oltre 100mila visitatori, di cui 4.400 esteri, secondo i dati degli organizzatori di FederUnacoma, la Federazione nazionale dei costruttori di macchine e attrezzature per l’agricoltura.
Il Sistema allevatoriale nazionale ha ancora una volta dato il suo contributo al successo della manifestazione con la realizzazione del Salone della Zootecnia organizzato in collaborazione tra FederUnacoma, Aia, Associazione regionale allevatori (Ara) Puglia e gli Enti selezionatori coinvolti, Anafibj (Associazione Nazionale Allevatori della razza Frisona, Bruna e Jersey Italiana), AssoNaPa (Associazione nazionale della pastorizia), Anareai (Associazione nazionale allevatori razze equine e asinine italiane), Anacaitpr (Associazione nazionale allevatori del cavallo agricolo italiano da tiro pesante rapido), Anam (Associazione nazionale allevatori cavallo di razza Maremmana), Anacrhai (Associazione nazionale allevatori cavallo di razza Haflinger Italia), Anci, in rappresentanza dei settori bovino, ovicaprino, equino e avicunicolo.
Numerose le visite istituzionali nell’area dedicata alla zootecnia
Il grande ring all’interno dell’area dedicata alla zootecnia, in totale 10mila mq di cui 3mila coperti, ha animato i quattro giorni di manifestazione, registrando anche le visite del ministro dell’Agricoltura, Francesco Lollobrigida, affiancato dal sottosegretario alla Salute, Marcello Gemmato.
Il ministro e il sottosegretario sono stati accolti dal vicepresidente di Aia, Claudio Destro, dal presidente e dal direttore di Ara Puglia, Pietro Laterza e Giulio Federici, che hanno accompagnato gli ospiti in visita assieme ai vertici degli enti organizzatori, dalla presidente FederUnacoma, Mariateresa Maschio, con il direttore generale, Simona Rapastella, il presidente della Nuova Fiera del Levante, Gaetano Frulli, il presidente di Ice, Matteo Zoppas e l’assessore allo Sviluppo locale e alla blue economy del Comune di Bari, Pietro Petruzzelli. Ha partecipato anche la senatrice Vita Maria Nocco, allevatrice, “di casa” in terra pugliese.
Il Salone zootecnico ha presentato uno spaccato della biodiversità zootecnica del Centro e Sud Italia, in particolare della Puglia, dagli ovini di razza Altamurana, Gentile di Puglia (protagonista della 5° Mostra nazionale di razza, organizzata dall’AssoNaPa e da Ara Puglia), Leccese e Fasanese, ai caprini Garganica e Jonica, oltre alle razze Comisana, Lacaune, Capestrina. L’articolato programma zootecnico, pur presentando alcune defezioni per problemi sanitari, soprattutto per i bovini – presenti le sole razze ad attitudine carne, la Podolica, la Marchigiana e la Limousine – si è snodato in un doppio appuntamento, nel pomeriggio del sabato e della domenica, con l’Agrilevante Horse Show, curato dal regista e speaker di Aia-Italialleva Nico Belloni.
In particolare, Lollobrigida ha potuto ammirare da vicino anche i magnifici stalloni e le fattrici protagonisti della 87a Mostra nazionale del cavallo agricolo da tiro pesante rapido organizzata da Anacaitpr e Ara Puglia. Nella vetrina delle razze equine e asinine presenti anche i cavalli Haflinger Italia, Maremmano, Murgese, Salernitano, Sanfratellano, Tolfetano, Lipizzano, Cavallo Romano della Maremma Laziale, Pony di Esperia e asini Martina Franca, Pantesco e Ragusano.
Ampio e articolato il programma dei convegni tra cui quello di Edagricole
Nutrito il programma dei convegni: in particolare, nella prima giornata, l’evento del Progetto Bio.Zoo.Care su “Le razze locali pugliesi: patrimonio di biodiversità cultura e futuro” con la partecipazione, tra gli altri enti, di Ara Puglia, Università degli Studi “Aldo Moro” di Bari e Università di Foggia. Nella mattinata di venerdì, organizzato da Edagricole e da Agrilevante by Eima il convegno “Reddito dalla zootecnia, si può fare”, moderato da Giorgio Setti con gli interventi del presidente e del direttore di Ara Puglia, Pietro Laterza e Giulio Federici, con il direttore tecnico Giuseppe Mangini e di Francesco D’Onghia, consigliere del Consorzio Mozzarella Gioia del Colle del Dop.
