AaFvg, in primo piano formazione e aggiornamento tecnico

Due i convegni principali che si svolgeranno presso la sede di Codroipo(Ud) e diversi corsi organizzati dall’Aafvg a febbraio e marzo 2025

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Il primo convegno si baserà sulle relazioni di Flavio Sommariva, tecnico dell’Aral, di Mauro Spanghero, docente dell’Università di Udine, e di Marco Bassi, tecnico dell’AaFvg. Il secondo avrà come relatori Alberto Lancellotti e Mirco De Vincenzi del Clal

L’AaFvg (Associazione Allevatori del Friuli-Venezia Giulia) ha lanciato un nutrito programma di eventi formativi per i mesi di febbraio-marzo 2025. Si tratta principalmente di due convegni che si svolgeranno presso la sede di Codroipo (Ud). Il primo, in programma mercoledì 12 febbraio (ore 10.30-13.00), si baserà sulle relazioni di Flavio Sommariva, tecnico dell’Aral (Associazione regionale allevatori della Lombardia) su Analisi dell’impronta carbonica in aziende di vacche da latte: metodologie e risultati, di Mauro Spanghero, docente dell’Università di Udine, e di Marco Bassi, tecnico dell’AaFvg, dal titolo Quante emissioni nei nostri allevamenti? Progetto Lca-Aafvg.

Nella presentazione dell’Aafvg al convegno si rimarca come l’impronta di carbonio (carbon footprint, Cf) sia la misura della quantità di emissioni di gas serra rilasciate nell’atmosfera dalle attività di ogni persona, azienda, città ecc. Anche l’attenzione pe il cambiamento climatico ha stimolato ilsettore agro-zootecnico a trovare sistemi credibili per qualificare i propri prodotti (latte, carne e derivati) anche in termini di sostenibilità.

La Cf comprende sia le emissioni dirette, causate, ad esempio, bruciando combustibili fossili, che quelle indirette come quelle legate all’elettricità consumata (se proveniente da combustibili fossili). Per convenzione si misura in tonnellate di anidride carbonica (CO2) per anno, ma comprende anche le emissioni dei gas che contribuiscono al riscaldament globale, come metano, ossido di azoto, clorofluorocarburi.

Il calcolo viene effettuato sia sulle emissioni animali che su quelle dei macchinari (macchine agricole, impianti di trasformazione, mezzi di trasporto, macchinari di stalla) basandosi sulle linee guida dell’Ipcc (Intergovernmental panel of climate change) che analizzano l’Lca (Life cycle assessment).

Il secondo Convegno, in programma mercoledì 19 febbraio (ore 10.30-13.00), e curato dal team di Clal.it, s’incentrerà sul tema Analisi e prospettive per il mercato lattiero-caseario, con relazioni di Alberto Lancellotti (team Clal senior analyst dairy and supply chain inputs) e di Mirco De Vincenzi (team Clal senior analyst dairy). Per entrambi i convegni l’AaFvg potrà rilasciare un attestato di partecipazione al costo di 10,00 euro.

Tra le altre attività formative anche un Corso teorico pratico per operatori di inseminazione artificiale bovina (dal 24 al 28 febbraio), un “Corso base di podologia bovina” (4-6 marzo) e un Corso per addetti alla mungitura (12 marzo).

Per informazioni contattare i tecnici di riferimento:

Imerio Danelon, mail i.danelon@aafvg.it;

Alessandro Donda, mail a.donda@aafvg.it;

Graziano Gregorin, mail g.gregorin@aafvg.it; Claudio Pasquini,

mail c.pasquini@aafvg.it;

Marco Bassi, mail m.bassi@aafvg.it;

VincenzoSalvador, mail v.salvador@aafvg.it;

AaFvg,tel. 0432 824211 – fax 0432 824299;

mail segreteria@aafvg.it – web www.aafvg.it.

AaFvg, in primo piano formazione e aggiornamento tecnico - Ultima modifica: 2025-02-05T12:03:39+01:00 da Francesca Baccino

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