Il cavallo è in grado di dare reddito all’allevatore. Su questo tema si è focalizzato l’incontro tecnico che l’Ara (Associazione regionale allevatori) Basilicata ha organizzato nell’ambito di Equituristica 22 ad Atella (Pz) . Alla giornata hanno partecipato Maria Pia Pasolini, del dipartimento di Medicina veterinaria dell’Università di Napoli, Tommaso Di Palma, veterinario del Servizio equini di Ara Basilicata, Vito Bochicchio, direttore del dipartimento veterinario di Asp Basilicata, Rocco Giorgio della Regione Basilicata e Giuseppe Brillante, direttore di Ara Basilicata. Nel ring dell’azienda di Salvatore Summa, le razze più diffuse in Basilicata: il Tpr-Cavallo agricolo italiano da tiro pesante rapido delle aziende Antonello Sarli e Alessandro Di Benga, la razza Haflinger di Nicola Di Lecce, la razza Murgese di Michele Di Gioia e la razza Maremmana dell’azienda ospitante. G.B.
Il comparto equino lucano in primo piano ad Atella
A Equituristica 22 il cavallo non solo come animale da produzione