Il 22 gennaio 2021 è stato pubblicato il bando “Benessere Animale” tramite il quale il Consorzio liquiderà la prima tranche di 3,5 milioni di euro (di almeno 10,5 complessivi nel triennio 2021-2023) agli allevamenti della filiera del Parmigiano Reggiano che hanno già oggi un elevato livello di benessere animale o che intendono migliorarlo, e per questo sarà organizzato in due graduatorie distinte: “Status” e “Miglioramento”.
Lo strumento che verrà utilizzato per quantificare il livello di benessere sarà in primis la check list messa a punto a suo tempo dal CReNBA. Ogni stalla che presenterà domanda verrà valutata dai veterinari del Servizio Produzione Primaria del Consorzio e otterrà perciò un punteggio da zero a 100, e la differenza fra il punteggio rilevato e 75 sarà il primo valore che andrà a costituire il punteggio complessivo per lo “Status”.
A questo valore se ne potrà aggiungere un altro assegnato in funzione della presenza o meno di una serie di fattori aggiuntivi che abbiamo ritenuto meritevoli di essere valutati e premiati e che attengono alla libertà di movimento degli animali, alla gestione dei vitelli ed a fattori come livello di zoppie, sanità della mammella e durata in stalla degli animali.
Una seconda graduatoria sarà invece riservata alle aziende che faranno domanda anche per “Miglioramento” e si baserà sulla differenza fra i punteggi rilevati in due visite, sempre effettuate utilizzando come riferimento la check list Crenba, che verranno effettuate dai veterinari all'inizio e alla fine dell'anno (le aziende che passeranno da stabulazione fissa a stabulazione libera nel corso dell’anno avranno un punteggio aggiuntivo di 10 punti).
I due punteggi verranno utilizzati per creare due graduatorie attraverso le quali verranno assegnate le risorse nella misura di 7 centesimi €/punto/quintale di latte idoneo alla Dop prodotto nel 2020 entro il limite della “quota disponibile” (al fine di incentivare i piccoli produttori, per tutti la produzione fino a 2.000 q.li viene moltiplicata per 3, e quella tra 2.000 e 4.000 q.li per 2). Nel 2021 con la graduatoria “Status” verranno assegnati 2 milioni di euro mentre 1,5 milioni lo saranno con la graduatoria “Miglioramento”.
Dato che il ruolo del caseificio è fondamentale nell’organizzazione delle singole filiere, quando le domande saranno presentate da questo avranno precedenza in graduatoria ed i caseifici che porteranno a premio il 50 o il 90% delle stalle e dei quintali lavorati riceveranno un extra corrispondente al 10 o al 20% di quanto liquidato ai relativi allevamenti.
L’impegno economico che i caseifici produttori di Parmigiano Reggiano mettono in campo attraverso il Consorzio per promuovere concretamente il benessere animale nelle stalle dei loro conferenti/fornitori è davvero rilevante, e l’auspicio è che le risorse vengano distribuite su un numero significativo di aziende (la previsione è di premiarne almeno 1.000-1.500 nei tre anni).
Ciò comporterà che i singoli importi saranno significativi ma non decisivi, cioè sicuramente non in grado di coprire tutti i costi che le imprese hanno sostenuto o sosterranno per migliorare il livello di benessere animale. Riteniamo che questo non sia un punto di debolezza ma di forza del progetto, dato che la motivazione di fondo deve risiedere nella comprensione della opportunità, se non necessità, di accrescere il livello di benessere degli animali nel “new normal” del modo di allevare.
Tutte le informazioni relative al bando sono reperibili cliccando qui
ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER
Alleva by Parmigiano Reggiano