Si sono svolti il 15 giugno all'Expo gli Stati generali delle Indicazioni geografiche italiane, alla presenza del Ministro Maurizio Martina. Sono state presentate le azioni del Mipaaf per la tutela e la promozione dei prodotti Dop e Igp sul fronte nazionale e internazionale. Cinque le azioni principali:
- rilancio dei consumi sul mercato italiano con un accordo siglato con la Gdo (grande distribuzione organizzata) durante l'evento,
- rafforzamento del contrasto alla contraffazione anche sul web,
- focus sulle indicazioni geografiche nel piano del Governo per il sostegno all'export Made in Italy,
- difesa del sistema delle denominazioni a livello internazionale,
- testo unico per le Dop per semplificare le norme a favore di imprese e consorzi di tutela.
In particolare l'accordo siglato con la Gdo, ha sottolineato il ministro Maurizio Martina, "darà una spinta al rilancio dei consumi dei prodotti a denominazione in uno dei mercati più importanti a livello nazionale come quello della grande distribuzione. Lo presentiamo in Expo proprio a ribadire che questo evento è una straordinaria occasione per le nostre filiere, per la grande qualità che tutti i nostri territori esprimono e che qui a Milano si presenta al mondo in tutta la sua forza”.
Il protocollo d'intesa tra Ministero e le associazioni della grande distribuzione organizzata, come Federdistribuzione, Ancc-Coop, Ancd-Conad, ha l'obiettivo, aggiunge il Mipaaf, "di garantire una migliore informazione dei consumatori e favorire una più facile individuazione dei prodotti Dop e Igp presso i punti vendita". Tra gli strumenti previsti dall'accordo ci sono:
- incremento degli spazi dedicati ai prodotti Dop/Igp nei punti vendita;
- utilizzo sugli scaffali di segnaletica dedicata alla campagna informativa sulle Dop/Igp; campagne informative promozionali svolte in coordinamento tra le aziende delle catene Gdo o dalle singole aziende come ad esempio la “settimana delle Dop/Igp”;
- esposizione e distribuzione presso i punti vendita di materiale informativo specifico dedicato ai prodotti a denominazione.
IL COMMENTO DEL GRANA PADANO
"Il protocollo sottoscritto all'Expo dal ministro Maurizio Martina e dalla Grande Distribuzione Organizzata per la valorizzazione dei prodotti Dop e Igp sugli scaffali dei punti vendita è una vittoria del Consorzio Grana Padano. In uno studio realizzato con l'Università Piemonte Orientale, presentato due anni fa a 'Tuttofood', siamo stati i primi a sollecitare il Governo e l'Unione Europea affinchè il consumatore potesse scegliere con chiarezza e trasparenza cosa acquistare. Da sempre, Grana Padano, infatti, combatte una difficile battaglia per fronteggiare il fenomeno dei 'falsi' e delle imitazioni ingannevoli".
Nicola Cesare Baldrighi, presidente del Consorzio Grana Padano, commenta così i contenuti dell'accordo siglato a Milano nell'ambito del convegno sulle Indicazioni Geografiche stamani a Palazzo Italia, nel sito di Expo.
Illeciti e truffe nel settore agroalimentare raggiungono cifre da capogiro: "L'agropirateria, che va appunto, dai 'falsi' all'utilizzo indebito di marchi e nomi come il nostro - aggiunge Stefano Berni, direttore generale del Consorzio - produce effetti gravissimi. E' sufficiente pensare che, solo per il Grana Padano, abbiamo stimato un danno di circa 1 miliardo di euro: 700 milioni all'estero e 300 milioni in Italia. E tutto ciò senza dimenticare gli aspetti legati ai controlli e quindi alla sicurezza alimentare e alla salute dei consumatori".