Si potrà attraversare ed esplorare l’interno di una forma di formaggio alta 6 metri, metà Grana Padano Dop e metà Parmigiano Reggiano Dop, per conoscere da vicino le fasi di produzione di queste due eccellenze dell’arte casearia italiana. E’ uno della novità presentate a Fico, il parco tematico dedicato al settore agroalimentare e alla gastronomia di Bologna che riaprirà i battenti a luglio con un progetto di rilancio e restyling dopo la chiusura legata alla pandemia.
Con il nuovo progetto le 13 Fabbriche riprendono vita con una serie di show multimediali con proiezioni animate sulle loro vetrate (transparent led display technology), grazie anche a speciali pellicole polarizzate, permettono di osservarne il funzionamento, simulandone il processo produttivo e svelando i macchinari in esse contenuti. A spettacolo finito sarà possibile per gli ospiti entrare e toccare con mano i luoghi dove si producono formaggi e pane, paste e sughi, birra e olio.
Gli Animali della Fattoria sono invece protagonisti già dall’ingresso, ad accogliere i visitatori, mentre quelli da Cortile si trovano lungo il percorso all’interno del parco. Sarà possibile mungere una mucca, strigliare un cavallo, nutrire una capretta o le galline, accarezzare un coniglio, imparando allo stesso tempo come prendersi cura di loro sotto l’occhio vigile del fattore di Fico.
Unico Food park a livello mondiale
Fico torna con un immagine rinnovata di unico food park di questo genere a livello mondiale, erede del concetto di Expo Milano 2015 e simbolo della Food Valley italiana.
«Fico ha avviato un nuovo piano di rilancio trasformandosi in un experience park, un parco tematico che stimola i 5 sensi e coniuga passione per il cibo e divertimento – ha raccontato Stefano Cigarini, nuovo Amministratore delegato di Fico Eataly World - e che offrirà 30 nuove attrazioni, 7 aree a tema, 26 tra Ristoranti e Street Food, 13 Fabbriche con show multimediali, una fattoria degli animali».
Nuovi investimenti per oltre 5 milioni
Il concept del progetto di rilancio è stato finanziato dai soci Eataly e Coop Alleanza 3.0 per oltre 5 milioni di euro di investimento e supportato dal Fondo Parchi agroalimentari italiani (costituito e gestito da Prelios Sgr), che detiene la proprietà dell’area. Il restyling rinnova del parco tematico legando l’immagine del cibo al divertimento, al gioco e alla scoperta.
Si potrà cavalcare un cannolo siciliano sulla giostra, o farsi un selfie davanti al fico più grande del mondo, salire a bordo di una giostra contadina, dondolare nel frutteto su un’altalena di 7 metri o misurare la propria altezza in maiali e galline invece che metri e centimetri.
Circa 5 milioni di visitatori
Dal 2017 hanno visitato Fico circa 5 milioni di visitatori alla scoperta dei 60 operatori della filiera agroalimentare, che offrono soprattutto esperienze a tema, inclusi i grandi Consorzi come Parmigiano Reggiano, Grana Padano, San Daniele, Mortadella Bologna, Aceto Balsamico di Modena e Carne Razza Maremmana Bio.
All’insegna della sostenibilità
Il nuovo Fico conferma il progetto Km0, per cui il cibo prodotto nel parco viene servito in tutti i ristoranti e fra gli operatori presenti. Confermato l’impegno di Fico come parco eco-sostenibile, grazie ai 55.000 mq di impianto fotovoltaico su tetto, uno dei più grandi d’Europa, sistemi avanzati di teleriscaldamento e l’uso estensivo di materiali green e riciclabili.
Sette aree a tema
Il nuovo Fico si estenderà su circa 15 ettari (la grandezza di 10 campi di calcio), divisi in 7 aree tematiche, mondi dedicati alle grandi eccellenze italiane (l’Area dei Salumi e dei formaggi, della Pasta, del Gioco e dello Sport, del Vino, dell’Olio, dei Dolci) divisi da nuove e spettacolari scenografie ed arricchiti con giochi, giostre ed attrazioni a tema cibo. Completa il parco un luna park contadino, Luna Farm, con le sue 14 attrazioni firmate Zamperla, il più grande produttore italiano del settore.
Nuovo il parco, con grandi scenografie a tema cibo, 30 attrazioni, 13 ristoranti, 13 punti street food, 13 Fabbriche multimediali e il tour guidato tutto incluso in un unico biglietto da 10 Euro, nuovo l’approccio multisensoriale, per un parco che stimola i 5 sensi, grazie ad esperienze di gusto, olfattive, visive, sonore e tattili, come i corsi di cucina offerti. Nuovo anche il claim: il Parco da Gustare.
L’appuntamento è per la serata di mercoledì 7 luglio con la prima visita riservata a giornalisti e blogger. Dal 22 luglio aperto anche il pubblico da giovedì alla domenica dalle 11:00 alle 22:00, sabato fino alle 24:00.
