Si chiama “Confindustria agroalimentare della prima trasformazione” il progetto che darà vita a nuova Federazione tra Assalzoo (Associazione nazionale tra produttori di alimenti zootecnici), Assocarni (Associazione nazionale industria e commercio carni e bestiame) e Italmopa (Associazione industriali mugnai d’Italia) ed è stato presentato oggi presso la sede di Confindustria.
Il nuovo soggetto raggruppa settori merceologici con un fatturato complessivo superiore a 25 miliardi di euro e rappresenterà, in seno a Confindustria, l’industria italiana della filiera della prima trasformazione alimentare
All’evento hanno partecipato, in rappresentanza del sistema confindustriale, Alberto Marenghi,vicepresidente di Confindustria per l’Organizzazione, lo sviluppo ed il marketing e Maurizio Stirpe, vicepresidente di Confindustria per il Lavoro e le relazioni industriali e, in rappresentanza delle Associazioni, Silvio Ferrari presidente di Assalzoo, Serafino Cremonini, presidente di Assocarni e Andrea Valente, presidente di Italmopa.
Gli obiettivi della nuova Federazione di Confindustria
Questi gli obiettivi:
- incrementare l’incidenza del comparto sia nei riguardi degli interlocutori istituzionali nazionali, sia all’interno del sistema confederale, con la partecipazione, tra l’altro, al Consiglio Generale Confindustria;
- rispondere in modo adeguato alle crescenti aspettative di tutela e assistenza delle Aziende rappresentate sul piano politico-economico, legale e sindacale in un contesto fortemente evolutivo degli scenari economici interni, comunitari e internazionali;
- attivare modelli flessibili, dinamici e adattativi volti all’efficientamento della rappresentanza del settore agroalimentare.
La Federazione, secondo le norme statutarie che dovranno essere adottate entro la fine del corrente anno, sarà aperta all’adesione di altre componenti, con particolare riferimento a quelle che rappresentano, a livello nazionale, Aziende che operano nel settore agroalimentare.