Oltre al provvedimento che tenta di trovare una soluzione per i debiti non pagati sulle quote latte (qui) tra gli interventi più significativi per la zootecnia nella Manovra 2025 ha trovato spazio lo stanziamento di 1,5 milioni di euro per l'emergenza brucellosi. Le risorse sono state assegnati al Cnrb-Centro di referenza nazionale per le brucellosi che svolgerà indagini epidemiologiche e processi diagnostici aggiuntivi.
Per aiutare gli allevatori alle prese con la Lingua blu è previsto, invece, nella Manovra 2025, un contributo a fondo perduto di 10 milioni di euro nel 2025 per i danni subiti dalle imprese zootecniche in conseguenza dell'abbattimento di animali affetti dalla malattia.
Finanziato il progetto Leo dell'Aia
La Legge di Bilancio 2025 ha, inoltre, rifinanziato anche il progetto Leo (Livestock environment open-data) dell’Aia (Associazione italiana allevatori) con 9 milioni di euro con l'obiettivo di assicurare la disponibilità, senza soluzione di continuità e in forma digitale e organizzata, dei dati zootecnici di natura produttiva, riproduttiva, benessere animale, qualitativo, fisiologico e sanitario.