Riconfermato alla presidenza del Consorzio di tutela del Parmigiano Reggiano e ritornato i alle cariche rivestite in Coldiretti dalle quali si era autosospeso nell’attesa che si riunisse il Cda dell’ente consortile. Finisce così il caso Nicola Bertinelli, iniziato con una trasmissione d’inchiesta televisiva su Rai 3 che si era focalizzata sui formaggi similari, chiamando in causa il numero uno del Consorzio di tutela per il “Senza”, un prodotto a base di caglio vegetale.
Il Cda risolve la questione
Lo ha stabilito il consiglio di amministrazione del Consorzio di tutela de Parmigiano Reggiano il 17 gennaio scorso dopo oltre 5 ore di riunione. Il prodotto finito nel mirino della trasmissione non è da considerare un similare, quindi, non è in concorrenza con la Dop Parmigiano Reggiano. Risolta così la questione che ha tenuto banco per settimane spingendo lo stesso Bertinelli ad autospendersi dalle cariche assunte a livello provinciale, regionale e nazionale in Coldiretti.
«Il Comitato Esecutivo e il Consiglio di Amministrazione – ha fatto sapere il Consorzio dopo il cda - hanno lavorato con i consulenti del Consorzio e con la supervisione del Collegio Sindacale e hanno deliberato che, sulla base delle evidenze, non esiste alcuna violazione delle norme dello statuto in quanto il formaggio "Il Senza", prodotto dall’entrata in carica del presidente (aprile 2021), non appartiene alla medesima categoria merceologica della Dop Parmigiano Reggiano».