È una domanda da porsi perché Classyfarm sarà il sistema pubblico al cui interno tutte le aziende zootecniche verranno valutate e classificate.
Ma cerchiamo la risposta direttamente in: https://www.classyfarm.it
Le sfide che attendono il settore della sanità e il comparto agro-alimentare si sono fatte negli anni sempre più complesse. Il benessere animale, il consumo di farmaci, l’utilizzo del macello come osservatorio epidemiologico e la biosicurezza al pari dei rischi sanitari ad essa legati risultano sempre di più connessi tra loro rendendo di fatto necessario un approccio integrato. La diffusione di fenomeni come l’antibiotico-resistenza inoltre ha assunto negli ultimi anni dimensioni drammatiche tali da rendere indispensabile e non procrastinabile una programmazione degli interventi preventivi.
In un quadro così complesso la Direzione della sanità animale e dei farmaci veterinari del Ministero della salute ha lavorato, nell’ultimo quadriennio, ad una serie di innovazioni con l’obiettivo ambizioso di cambiare definitivamente il volto della sanità animale italiana. La sfida del futuro è dunque quella di avviare un processo di implementazione e sviluppo di tali innovazioni.
Con l’obiettivo di procedere alla categorizzazione del rischio degli allevamenti in ambito di sanità pubblica veterinaria la Direzione ha voluto fortemente dotarsi di un sistema efficace, denominato ClassyFarm.
ClassyFarm è un sistema integrato finalizzato alla categorizzazione dell’allevamento in base al rischio. È una innovazione tutta italiana che consente di facilitare e migliorare la collaborazione ed il dialogo tra gli allevatori e l’autorità competente per elevare il livello di sicurezza e qualità dei prodotti della filiera agroalimentare.
È a disposizione di medici veterinari ufficiali, medici veterinari aziendali e allevatori in grado di monitorare, analizzare ed indirizzare gli interventi in allevamento per conformarsi e recepire a pieno l’impostazione della recente normativa europea in materia di Animal Health Law e di Official controls.
Il sistema è il risultato di un progetto voluto e finanziato dal Ministero della salute e realizzato dall’Istituto Zooprofilattico Sperimentale di Lombardia ed Emilia-Romagna con la collaborazione dell’Università di Parma.
ClassyFarm è inserito nel portale nazionale della veterinaria (www.vetinfo.it) e consente la rilevazione, la raccolta e la elaborazione dei dati relativi alle seguenti aree di valutazione:
- biosicurezza;
- benessere animale;
- parametri sanitari e produttivi;
- alimentazione animale;
- consumo di farmaci antimicrobici;
- lesioni rilevate al macello
Si tratta di uno strumento efficace per rafforzare la prevenzione delle malattie animali e la lotta all’antimicrobico resistenza e rendere più efficiente il controllo ufficiale da parte delle Autorità competenti, ma nello stesso tempo offre agli allevatori le condizioni per migliorarsi e tendere all’eccellenza.
La nuova piattaforma elabora i dati raccolti dall’autorità competente durante lo svolgimento dei controlli ufficiali, quelli messi a disposizione da sistemi già in uso e, quelli dell’autocontrollo resi disponibili dall’operatore, su base volontaria, ed inseriti a sistema dal veterinario aziendale, così come definito dal Decreto del Ministro della salute 7 dicembre 2017.
In questo contesto il veterinario rappresenta l’interfaccia tra operatore e autorità competente e affianca e supporta l’operatore nelle scelte strategiche di gestione dell’allevamento per migliorare le condizioni di sanità e benessere animale, anche sulla base del livello di rischio rilevato da ClassyFarm nelle varie aree di valutazione dell’allevamento.
In considerazione della volontarietà dell’adesione al sistema del Veterinario aziendale, laddove l’operatore non aderisca, ogni allevamento censito in BDN, esclusi quelli per autoconsumo o familiari, sarà comunque categorizzato in base al rischio considerando almeno i dati le informazioni derivanti dall’attività del controllo ufficiale e dai sistemi informativi già in uso.
Tutti i dati resi disponibili sono convertiti, attraverso coefficienti scientificamente validati, in un indicatore numerico che misura il livello attuale di rischio dell’allevamento stesso. A garanzia della massima trasparenza, le modalità di calcolo dei coefficienti utilizzati per la determinazione del livello di rischio degli allevamenti ai fini della loro categorizzazione saranno rese pubbliche.
ClassyFarm, con tutte le garanzie sulla riservatezza del dato, permetterà la visualizzazione delle informazioni aggregate per aree geografiche e per tipologia di allevamento favorendo un circuito virtuoso basato anche sull’emulazione di best practices; ciò a vantaggio dell’interesse economico dello stesso allevatore e, soprattutto, a tutela dei consumatori per quanto riguarda la salubrità e qualità degli alimenti prodotti.
Inoltre, la categorizzazione del rischio degli allevamenti secondo regole uniformi e fondate consentirà alle autorità competenti una programmazione dei controlli efficace e mirata con risparmi evidenti per la pubblica amministrazione, sia in termini di risorse finanziarie che umane, e riduzione degli oneri per gli operatori conformi alla normativa in termini di minor frequenza dei controlli a cui sono assoggettati.
Alla luce di tutto questo ClassyFarm è un’opportunità per gli allevatori che vi aderiranno, attraverso il veterinario aziendale. Anche le realtà più piccole avranno così l’occasione di avere una visione del proprio “status”. Il Ministero sta promuovendo questo sistema, unico nel suo genere, anche in ambito europeo ed internazionale riscuotendo un ampio e forte interesse.”
Quella di Classyfarm è un’operazione molto importante e molto complessa: il Consorzio ritiene che il suo utilizzo vada promosso e sostenuto procedendo per passi successivi (in modo da dare tempo a tutti di prendere dimestichezza con questa novità) ma senza inerzie, paure o pigrizie non adeguate ad una filiera come quella del Parmigiano Reggiano.
ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER
Alleva by Parmigiano Reggiano