Blue Tongue: primo caso nel mantovano

Sierotipo 4 individuato a Ponti sul Mincio. Lo comunica Confagricoltura Mantova

Nonostante l’allerta e le misure preventive adottate nei mesi scorsi, la Blue Tongue è sbarcata in provincia di Mantova, informa la Confagricoltura provinciale. La febbre catarrale che colpisce bovini e ovini (il nome deriva dalla cianosi delle mucose linguali nei capi colpiti più gravemente) "è stata riscontrata - comunica Confagricoltura Mantova - su un capo bovino in un alleva-mento di Ponti sul Mincio circa una decina di giorni fa, mentre poco prima un focolaio era stato individuato in provincia di Brescia, nel comune di Milzano, al confine con il cremonese".
La positività al sierotipo 4 (nel 2008 ci fu un caso di sierotipo 8 nel mantovano) "è stata confermata dall’Istituto zooprofi-lattico di Teramo, che ha verificato il contagio dal virus in arrivo dall’est Europa. Con tutta probabilità si tratta di capi entrati dal Veneto, dove sono stati rilevati 368 focolai (25 in provincia di Verona). La conferma della notizia ha fatto scattare subito un decreto regionale da parte della direzione welfare, pubblicato pochi giorni fa. La Lombardia dunque ha istituito una zona di protezione (Z1) con raggio di 20 chilometri dal focolaio".

 

Blue Tongue: primo caso nel mantovano - Ultima modifica: 2016-11-29T15:05:15+01:00 da Giorgio Setti

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